Il lander sviluppato dalla Firefly Aerospace toccherà la superficie del satellite il 2 marzo. Intanto le immagini catturate durante il sorvolo a 100 km di altitudine, incantano il mondo
Blue Ghost, il lander lunare sviluppato dalla Firefly Aerospace, sta completando il suo viaggio verso la Luna e si prepara per un tentativo di atterraggio previsto per il 2 marzo. Durante il tragitto, il veicolo ha ripreso immagini dettagliate della faccia nascosta del nostro satellite, mentre sorvolava la superficie a circa 100 km di altitudine.
Riprese spettacolari dalla fase di avvicinamento
Le immagini catturate dal Blue Ghost, diffuse dall’azienda texana su X (ex Twitter), mostrano la superficie lunare con i suoi crateri e rilievi. Nel filmato compaiono anche alcune parti del lander, tra cui propulsori e pannelli protettivi, progettati per affrontare le condizioni estreme dello spazio.
Un nome ispirato alla bioluminescenza
Il nome del lander richiama la lucciola Phausis reticulata, nota per il suo caratteristico bagliore blu. Un omaggio non casuale, dato che la stessa Firefly Aerospace prende ispirazione proprio da questi insetti luminosi.
Preparativi per l’allunaggio
La manovra di discesa è programmata per il 2 marzo alle 2:34 CST (ora centrale degli Stati Uniti). Firefly Aerospace, in collaborazione con la NASA, trasmetterà l’evento in diretta streaming, permettendo al pubblico di seguire ogni fase dell’operazione. Il successo della missione rappresenterebbe un traguardo significativo per le future esplorazioni lunari.
Esperimenti scientifici a bordo
Blue Ghost trasporta dieci strumenti scientifici progettati dalla NASA per raccogliere dati sulla superficie lunare e sullo spazio circumlunare. Tra questi, un retroriflettore laser per misurare con precisione la distanza dalla Terra, un sistema per studiare la polvere lunare e strumenti dedicati all’analisi delle radiazioni. Le informazioni raccolte aiuteranno a sviluppare strategie per le prossime missioni umane sulla Luna.
Un nuovo attore nell’esplorazione spaziale
Il lander è stato lanciato il 15 gennaio a bordo di un Falcon 9 di SpaceX e, dopo settimane di viaggio, è ormai prossimo al suo obiettivo. Se l’atterraggio avrà successo, Firefly Aerospace diventerà una delle poche aziende private a essere riuscita a posare un veicolo sulla Luna, affiancandosi a realtà come Intuitive Machines, che ha recentemente compiuto un’impresa simile con la missione Odysseus.
