Automazione, personalizzazione e nuove opportunità di business per le telco
Le aziende di telecomunicazioni stanno affrontando una trasformazione epocale grazie all’intelligenza artificiale (AI). L’AI non solo consente di ridurre i costi operativi attraverso l’automazione, ma apre anche la strada a nuovi modelli di business e a un servizio clienti altamente personalizzato. Tuttavia, per sfruttare appieno queste opportunità, le telco devono evolversi in TechCo, aziende tecnologiche avanzate che offrono servizi innovativi oltre la connettività. È quanto emerge da un’analisi del World Economic Forum (WEF) in collaborazione con Accenture.
L’AI come leva per la crescita e l’efficienza
L’intelligenza artificiale è già diffusa nel settore delle telecomunicazioni, ma il suo utilizzo deve fare un salto di qualità. L’AI generativa può ribaltare il trend negativo di fatturato e utili che ha caratterizzato il comparto negli ultimi anni. L’analisi del WEF evidenzia tre aree chiave in cui l’AI può fare la differenza: riduzione dei costi grazie all’automazione, espansione del business attraverso strategie di marketing mirate e miglioramento della customer experience con chatbot e assistenti virtuali.
Dalla telco alla TechCo: il nuovo paradigma
Le telecomunicazioni devono evolversi per rimanere competitive. Il modello TechCo prevede un’organizzazione basata sull’automazione avanzata e sull’uso pervasivo dell’AI, capace di offrire servizi oltre la semplice connettività. Questo approccio consente di personalizzare le offerte per i clienti e di espandere il business in settori come l’AI-as-a-service, sfruttando infrastrutture affidabili e sicure. In un mercato sempre più esigente, la capacità di adattarsi a questa trasformazione sarà decisiva per la sopravvivenza delle aziende del settore.
AI e automazione: un futuro senza limiti
La Gen AI offre nuove opportunità per le telco, tra cui reti autonome, monetizzazione dei dati e servizi AI avanzati. Un esempio concreto è Ease, il primo negozio di telecomunicazioni autonomo sviluppato da e&, che utilizza intelligenza artificiale, riconoscimento facciale e sistemi automatizzati per un’esperienza di shopping senza personale. Questo dimostra come l’AI possa rivoluzionare anche il punto vendita, rendendo le interazioni più fluide e personalizzate.
Quattro benefici chiave dell’AI per le telecomunicazioni
Secondo l’analisi WEF-Accenture, l’AI può generare valore su quattro fronti principali:
- Efficienza operativa: l’AI può ridurre i costi operativi, che oggi rappresentano il 65-70% delle entrate per gli operatori di telecomunicazioni. Automazione e ottimizzazione dei processi consentono di abbattere le spese e migliorare la gestione delle infrastrutture.
- Crescita del business: campagne di marketing personalizzate basate su modelli predittivi possono aumentare le vendite fino al 20% e migliorare i tassi di conversione del 30%.
- Miglioramento della customer experience: solo il 34% dei clienti telco si ritiene soddisfatto del proprio servizio. La Gen AI permette di offrire assistenza più rapida e personalizzata attraverso chatbot avanzati e assistenti virtuali.
- Sicurezza informatica avanzata: le telco gestiscono dati sensibili e sono bersagli privilegiati per gli hacker. L’AI consente di monitorare le reti in tempo reale, rilevare anomalie e prevenire attacchi informatici con maggiore precisione.
L’importanza di una strategia AI nelle telco
Per cogliere le opportunità offerte dall’AI, le telco devono adottare una visione strategica chiara, investendo in automazione, architettura dati e competenze digitali. Collaborazioni con aziende tecnologiche e attori della trasformazione digitale saranno fondamentali per mantenere la competitività in un settore in continua evoluzione. Il futuro delle telecomunicazioni passa attraverso l’AI e l’automazione, trasformando le telco in vere e proprie TechCo pronte a innovare e crescere.