Un complesso di lusso trasformatosi in un’inquietante città fantasma: il fallimento di un progetto immobiliare ambizioso nel cuore della Turchia
Nel cuore della Turchia nord-occidentale, nella provincia di Bolu, sorge Burj Al Babas, un complesso residenziale di 723 ville ispirate ai castelli delle fiabe Disney. Progettato per ospitare una clientela di lusso, il progetto si è rivelato un colossale fallimento, lasciando dietro di sé una vera e propria città fantasma. Situata a circa tre ore da Istanbul, la zona che ospita il complesso è stata completamente stravolta dalla costruzione di queste strutture, con un bosco di oltre 300mila metri quadrati abbattuto per far spazio alle ville.
Un investimento fallito tra crisi economica e pandemia
Il complesso Burj Al Babas si trova ai piedi delle colline di Mudurnu e doveva essere il rifugio di facoltosi investitori attratti dal lusso delle ville. Tuttavia, una serie di fattori ha portato al fallimento del progetto. Prima la crisi del petrolio, poi la recessione economica e infine la pandemia hanno reso impossibile la vendita delle proprietà, lasciando l’intero complesso incompiuto e privo di residenti.
Castelli di lusso oggi in rovina
Ogni villa all’interno di Burj Al Babas aveva una superficie di 325 metri quadrati, suddivisi su tre livelli. Le abitazioni erano progettate per includere ogni tipo di comfort, tra cui piscine private, sale cinema, ascensori interni, più bagni e camere da letto. Alcune delle ville più costose godevano anche di una vista privilegiata su un lago artificiale. Secondo i dati della società immobiliare che ha realizzato il progetto, il prezzo di mercato delle ville oscillava tra 370mila e 530mila dollari. Oggi, molte di queste strutture sono in condizioni di degrado, con segni di abbandono evidenti e facciate parzialmente deteriorate.
Una città fantasma diventata meta turistica
Nonostante il totale abbandono, Burj Al Babas ha trovato una nuova funzione, seppur involontaria: è diventata un’attrazione per curiosi, fotografi e amanti dell’urbex, che esplorano luoghi abbandonati. Le immagini delle ville decadenti, scattate con droni e fotocamere, sono diventate virali sui social, trasformando il complesso in una destinazione insolita per chi è affascinato dall’architettura incompiuta e dai progetti immobiliari falliti.
